Nato il 23 agosto 1858 a Castello-di-Rostino (Corsica, Francia) e morto il 1º luglio 1936. Nel 1882 si arruola per il servizio militare: il 17 ottobre rinuncia alla dispensa e alla fine di ottobre entra a far parte del primo squadrone del “train des Équipages mobiles” (trasporto logistico). Dal 1º settembre 1895 fa parte della riserva dell’Esercito Territoriale. Il 10 giugno 1896 è condannato dal Tribunale Correzionale di Bastia a quaranta giorni di carcere per disordini durante le operazioni elettorali, violenza e vie di fatto.
Sposa Marie Virginie Benedetti il 2 marzo 1899 a Olmi-Cappella (Corsica, Francia). Hanno cinque figli: Ruffina, Marie Dominique, Jeanne Fleur d’Epine, Marie Lucie e Xavière.
Il 1º novembre 1904 è esonerato dal servizio militare.
Lavora come fabbro, ma il censimento del 1931 a Olmi-Cappella lo identifica come capofamiglia e droghiere.